Ovunque noi siamo, sia
notte, sia giorno,
c'è sempre un posto a cui far ritorno,
un posto che ci rende quello che siamo
e sempre ci accoglie con il suo richiamo.
La nostra casa, ovunque si trovi
in piena citta' o in campagna tra i rovi,
ai piedi di un monte o sulla collina
è il posto più bello per svegliarsi la mattina,
ti senti sicuro, ti senti protetto
è il posto che contiene ogni tuo affetto,
che rende speciale ogni momento
che da ristoro ad ogni tormento.
Ma quanto sconvolge trovarla violata,
messa a soqquadro, ferita, svuotata.
non è solo la perdita di oggetti cari
che ti fa ingoiare bocconi amari
ma è come se l'animo, in quel momento
fosse stuprato in modo violento
ti senti toccato fin nel profondo
nudo e succube agli attacchi del mondo.
La rabbia allora erompe imperiosa
contro chi ha osato distrugger ogni cosa,
lasciando le stanze sconvolte e vuote
mentre le lacrime ti rigano le gote.
Ma la disperazione non deve prevalere
ma forza e coraggio, non certo tacere,
purtroppo la vita riserva anche questo
ma rialzare la testa è l'unico gesto.
Il mondo lo sai che va sempre avanti
per cui non possiamo restar latitanti,
riprender la vita con nuovo vigore
scacciando tristezza dal fondo del cuore.
Proteggersi ancora meglio va bene
cosi da poter viver senza pene
non sempre consola dir "poteva andar peggio"
ma la pelle è salva e non è un dileggio
Supera questo brutto momento
vedrai che presto non sara' che un lamento
che lontano terrai tra i tuoi ricordi
mentre la gioia di vivere tornera' a far bagordi.
Giuseppe Bellanova dicembre 2012
tutti i diritti riservati.
c'è sempre un posto a cui far ritorno,
un posto che ci rende quello che siamo
e sempre ci accoglie con il suo richiamo.
La nostra casa, ovunque si trovi
in piena citta' o in campagna tra i rovi,
ai piedi di un monte o sulla collina
è il posto più bello per svegliarsi la mattina,
ti senti sicuro, ti senti protetto
è il posto che contiene ogni tuo affetto,
che rende speciale ogni momento
che da ristoro ad ogni tormento.
Ma quanto sconvolge trovarla violata,
messa a soqquadro, ferita, svuotata.
non è solo la perdita di oggetti cari
che ti fa ingoiare bocconi amari
ma è come se l'animo, in quel momento
fosse stuprato in modo violento
ti senti toccato fin nel profondo
nudo e succube agli attacchi del mondo.
La rabbia allora erompe imperiosa
contro chi ha osato distrugger ogni cosa,
lasciando le stanze sconvolte e vuote
mentre le lacrime ti rigano le gote.
Ma la disperazione non deve prevalere
ma forza e coraggio, non certo tacere,
purtroppo la vita riserva anche questo
ma rialzare la testa è l'unico gesto.
Il mondo lo sai che va sempre avanti
per cui non possiamo restar latitanti,
riprender la vita con nuovo vigore
scacciando tristezza dal fondo del cuore.
Proteggersi ancora meglio va bene
cosi da poter viver senza pene
non sempre consola dir "poteva andar peggio"
ma la pelle è salva e non è un dileggio
Supera questo brutto momento
vedrai che presto non sara' che un lamento
che lontano terrai tra i tuoi ricordi
mentre la gioia di vivere tornera' a far bagordi.
Giuseppe Bellanova dicembre 2012
tutti i diritti riservati.
